
Una delle collezioni di vini più esclusive al mondo sta per essere messa all’asta. Un rinomato musicista e compositore anonimo sta vendendo oltre 300 bottiglie della sua cantina privata, con una straordinaria selezione di Riesling tedeschi e vini della Borgogna.
L’asta delle bottiglie di vino, intitolata “The Melodic Cellar: A Musician’s Life in Wine”, sarà organizzata online da Bonhams fino al 26 febbraio.
Una collezione costruita nel corso di decenni
Per oltre 50 anni, questo collezionista della California ha acquistato bottiglie rare da rivenditori e aste della Bay Area, soprattutto negli anni ’70 e ’80. Tra i pezzi più pregiati in vendita c’è una bottiglia di Domaine de la Romanée-Conti (DRC) del 1964, firmata dai condirettori della tenuta vinicola, Aubert de Villaine e Marcelle “LaLou” Bize-Leroy. Questa etichetta esclusiva, in una bottiglia da tre litri, fu inizialmente presentata durante una cena speciale della DRC sulla West Coast prima di essere acquistata dal musicista. Ora si prevede che raggiunga un valore compreso tra 50.000 e 60.000 dollari.
L’iconico Domaine de la Romanée-Conti appare più volte nel catalogo dell’asta, tra cui una bottiglia da tre litri di Romanée-Conti del 1971, valutata tra 100.000 e 120.000 dollari. Un altro pezzo di spicco è una bottiglia da sei litri di Richebourg 1971, che dovrebbe raggiungere un valore tra 70.000 e 90.000 dollari.
Una passione per i Riesling
Oltre ai vini della Borgogna, il collezionista anonimo ha anche una grande passione per i Riesling rari tedeschi, che dovrebbero attirare offerte significative. Tra i lotti più ambiti troviamo:
- Tre bottiglie di Egon Müller Scharzhofberger TBA 1976 – stimate tra 12.000 e 16.000 dollari
- Tre bottiglie di JJ Prüm Wehlener Sonnenuhr TBA 1959 – valutate nella stessa fascia di 12.000-16.000 dollari
- Sei bottiglie di Schloss Vollrads TBA 1959 – con un valore atteso tra 9.500 e 12.000 dollari
L’eredità del collezionista
Secondo Marie Keep, direttrice della sezione vini e distillati di Bonhams Americas, questa collezione riflette non solo un amore per il vino, ma anche uno spirito artistico.
“La passione è la chiave della visione del collezionista, sia nella musica che nel vino. Ha iniziato come batterista prima di esplorare altre forme di espressione musicale. Nel vino, il suo istinto è stato forte nel creare una collezione che riflette il suo carattere: curioso, esigente e generoso.”
Con bottiglie rarissime ed etichette storiche, l’identità del musicista rimane un mistero, ma sicuramente sarà oggetto di speculazione tra collezionisti ed esperti di vino. Nel frattempo, potrebbe essere il momento perfetto per aprire una buona bottiglia e provare a indovinare chi potrebbe essere il proprietario di questa incredibile cantina.
Fonte: RobbReport. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dalla redazione.